Dice Lacan:
« Se considerate il vaso nella prospettiva che ho messo in rilievo all’inizio, come un oggetto fatto per rappresentare l’esistenza del vuoto al centro del reale che si chiama la Cosa, questo vuoto, quale si presenta nella rappresentazione, si presenta appunto come un nihil, come nulla. Ed è per questo che il vasaio crea il vaso attorno a questo vuoto con la sua mano, lo crea proprio come il creatore mitico, ex nihilo, a partire dal buco. »
Einaudi. Pagina 144.